IL MIO VIAGGIO VERSO ROMA partendo dal PASSO DEL GRAN SAN BERNARDO. 1080 km percorrendo il nord e centro Italia verso la tomba di Pietro.
la mia via francigena è stata una bellissima esperienza, una via in cui ho conosciuto molte persone e potuto apprezzare la varietà e difficoltà del terreno italico. Un susseguirsi di dislivelli e ambienti, natura e cultura difficilmente riscontrabili in altra parte del mondo.
Ho trovato persone meravigliose nei punti di accoglienza, consiglio di prenotare ad ogni tappa così da permettere a chi vi accoglie di dare il miglior supporto procurandovi il pasto e il posto per dormire.
E’ una via in grande evoluzione e quindi se troverete qualche differenza (e ce ne sono) rispetto a Santiago non fate confronti. Ogni cammino nasce a sè, con proprie caratteristiche e storia. Il bello di questa situazione è che crea mentalmente stimoli nuovi e ti aiuta così nella vita di tutti i giorni a saper improvvisare, supportare e sopportare le modifiche ai nostri standard e abitudini,
il cammino fa crescere se tu gli dai la possibilità di farlo, quindi anche i piccoli inconvenienti sono cosa buona.
Fontanelle e acqua ne trovate sempre su tutto il percorso e l’acqua è fondamentale quando si cammina, così come punti ristoro. I costi sono più elevati rispetto a Santiago ma la qualità è alta e se siete attenti riuscite a risparmiare parecchio.
Infine l’arrivo a Roma, poteva andare meglio, probabilmente a me doveva capitare così perchè era nel significato del mio personale cammino. La crescita passa anche da questo. Roma resta e rimane il centro della Cristianità e se il vostro obiettivo era raggiungerla a piedi come pellegrini avrete il cuore pieno di gioia.
Non dimentichiamo che La via francigena era una via commerciale, poco spirituale e i pellegrini la usavano per sfuggire ai nemici del vaticano che su altre vie li avrebbero fermati.
La spiritualità che andate cercando potrete ritrovarla solo in voi stessi e quindi il termine del viaggio che avviene a Roma è solo un piccolo tassello di quello che sarà il vostro bagaglio. Quello che porterete a casa nel vostro zaino: una esperienza di vita immensa fatta di passi per 1018 km.