RITROVARE UN’AMICA

Ci sono cose nella vita che accadono in fretta, amicizie che si creano in poco tempo che durano una ventina di giorni e poi si risolvono con un saluto e un addio malinconico perchè sai che quel tuo amico se ne va dall’altra parte del mondo e non lo rivedrai mai più.

Nel 2016 quando conobbi Myo Soon sul Cammino Portoghese per Santiago a Santerèm in compagnia di Alberto Agnelli fui felice di percorrere con entrambi le tappe sino a Finisterre di quel pellegrinaggio.

In quel tempo e durante quel viaggio imparai ad apprezzare la sua cultura, la sua religione, il suo modo di intendere la vita e la sua amicizia. Fu così anche con Alberto che oggi lavora a Parigi, ha raggiunto un obiettivo di quelli che noi si parlava in cammino e sono molto fiero di lui per averlo realizzato.

Fu un viaggio veramente bello ed entusiasmante, ricco di episodi ed emozioni fortissime.

Quando quest’inverno Myo mi chiese informazioni sull’Italia non sospettavo minimamente che avrebbe intrapreso la Via Francigena da Canterbury. 2100 km tra Inghilterra, Francia, Svizzera ed Italia del Nord. invece eccola qua in questi giorni a toccare con i suoi passi il solco italico.

Potevo farmi sfuggire l’occasione per salutarla dal vivo? Assolutamente no.

E così da quando è entrata in Italia passando dal valico del Gran San Bernardo la nostra messaggistica che già era buona durante i passaggi in Francia e Svizzera è aumentata e sabato scorso finalmente ho organizzato il nostro incontro a Pontremoli.

Auguro a tutti di poter vivere un momento così!!!

Insieme abbiamo cenato la sera e dormito nel convento dei frati Cappuccini di Pontremoli e il giorno successivo abbiamo fatto la tappa di 36 km sino ad Aulla, attraversando le bellissime colline della Lunigiana.

Incredibile come Myo non sia cambiata per niente e abbia sempre lo stesso sorriso e voglia di vivere, una vera forza.

Ad accompagnarci Emanuela, che ringrazio, ha camminato con noi e ha fatto da traduttrice permettendo ad entrambi di poterci raccontare questi 7 anni di esperienze di vita tra un cammino e l’altro.

Ora Myo prosegue verso Roma come da programma, con energia ed entusiasmo. ieri era a Lucca.

Grato per il dono che mi ha fatto della sua amicizia, grato di quanto il cammino regali a noi pellegrini specie a distanza di anni queste emozioni che toccano l’animo e il cuore.

Fateli due passi quando vi sentiti soli, senza saperlo incontrerete un amico

ULTREYA ET SUSEYA MYO 🙂

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