CAMMINOVIGLIESE il giro consegna delle cartoline di Natale

Domenica presto quando ancora la rugiada era gelata e il sole faceva fatica a sconfiggere la nebbia, mi sono armato di buona volontà, zaino e scarpe da running per un fine benefico legato all’associazione di cui sono presidente.

Ho caricato nello zaino le cartoline di Natale, attivato il gps e ho iniziato a mettere nelle buche delle lettere degli Ovigliesi le cartoline d’epoca che oramai da tre anni a questa parte il camminovigliese, l’unione sportiva oviglio e il sottoscritto preparano in collaborazione con Oviglio Arte, la Soms e la Proloco per fare gli auguri a tutti gli ovigliesi.

Il giro è un bel modo per riscoprire il paese a distanza di un anno, ci sono nuovi nomi sulle buche, si vedono gli addobbi di Natale, si scopre se qualcuno si è trasferito e i NUOVI arrivi.

Fondamentalmente è un bel modo per RIVIVERE il mio paese, entrare nuovamente in contatto con le mie origini, visto che spesso il lavoro e i viaggi mi portano lontano da Oviglio.

La storia del paese mi ha sempre appassionato, mi ricordo che alle elementari disegnavo l’Oviglio del passato, attraverso i racconti delle persone della RAFIRA e della mia maestra Clelia Castelli. Mi dicevano che ad Oviglio c’erano stati i Galli e poi i Romani, un castello, Napoleone e tante altre cose.

Con il passare del tempo questa mia passione ha poi trovato in Nino Ivaldi una conferma. Nino è stato il Sindaco di Oviglio per diversi mandati e da sempre appassionato alla storia del paese in qualche modo ha sempre trovato il modo di riportarla a tutti noi.

Oggi cerco attraverso le mie ricerche e confrontandomi con chi più ne sa di me di continuare questa scoperta e sapendo che un paese per riscoprirsi deve mantenere le sue radici e conoscerle ho pensato che almeno una volta l’anno tutti gli ovigliesi possano attraverso le immagini della cartolina andare ai tempi passati ed interrogarsi su chi eravamo e dove stiamo andando.

Ed eccomi quindi ad attraversare vie, vicoli, piazze, argini per consegnare ben 850 cartoline.

La scelta di quest’anno è caduta sul Castello e Via Regina Margherita, come era nel 1915.

Il bello della cartolina d’epoca è che ti da la possibilità di confrontare l’immagine trovando le differenze tra il secolo scorso ed oggi nel 2023.

Si possono notare le differenze di dimensioni del Platano. Il Platano che è nel giardino del Castello è un bel esemplare di circa 225 anni. Piantato dai Comandanti di Napoleone nel 1802, ha gli stessi anni di quello più famoso di Alessandria.

Dando uno sguardo più generale alla foto La strada che dal Castello saliva verso la Piazza del Comune non scendeva a sinistra perchè non esisteva altra strada. Anche il Palazzo del Comune è differente rispetto al profilo che ha ora perchè la costruzione nel secondo dopo guerra fu modificata. Degli alberi che lungo il muraglione facevano parte del corredo del giardino oggi non ve nè è più traccia. Sull’abitazione sotto alla chiesa invece possiamo notare che era priva di recinzione.

Nel complesso è stata una bella camminata di…. 19 km in quattro ore. La domanda spontanea è ma i portalettere di un tempo oggi sarebbero atleti di ENDURANCE al nostro confronto perchè se ci penso che consegnavano tutti i giorni dell’anno la posta oggi sarebbero considerati dei super atleti 🙂

Per il 26 dicembre VI CONFERMO che faremo una camminata post panettone e che sarà a sorpresa. SOLO PER CHI PRENOTA verrà rivelato il luogo della nostra escursione.

per info 3347918068 DEVIS

GRAZIE A TUTTI E UN AUGURIO DI BUON NATALE A TUTTI VOI E LE VOSTRE FAMIGLIE.

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